Juliana ha otto anni e vive in Brasile
con la mamma, i fratelli ed i nonni.
Il padre li ha abbandonati. La
famiglia ha occupato una casa poverissima costruita su terreno pubblico
occupato dai senza tetto. Il posto è stato chiamato "l'invasione". Il
governo si è limitato a riconoscere il titolo di proprietà della
baracca, ma la famiglia deve provvedere al resto.
La madre è impiegata come donna di
servizio: mi ricorda tanto le "balie" venete emigrate in tutto il mondo,
Valle d'Aosta compresa.
Cosa
possiamo fare?
Qui trovate Lorena,
Siddi, Francisco,
Francesco,
Mateus,
Domesila e
Liza |